Akebono (1969-2024)

TOKYO, GIAPPONE - Beh, un pezzo di marcantonio così, appena lo vedi per la prima volta, non puoi non pensare che... Akebono! Un nome che può accompagnare solo! Defunge all'età di soli 54 anni il leggendario sumoka hawaiiano Akebono, noto in Oriente per esser stato il primo non-giappo a raggiungere il rango di yokozuna ('na specie di "er più forte de tutti") e in Occidente per il suo incontro in quel di Wrestlemania 21 nel quale scatafotté fuori dal ring quel gran bestione di Big Show in meno di un minuto. Dopo l'esperienza in WWE, Akebono tornò in Giappone e si riciclò come puroresuraa nelle principali federazioni del Sol Levante. Oggi ci saluta per sempre per via di problemi di cuore che, ahinoi, si portava appresso da un pezzo. Che la terra ti sia lieve! link

Clarence "Frogman" Henry (1937-2024)

NOLA, USA - Vi ricordate il classico del rhythm and blues Ain't got no home? Lo cantava (e pianolava) proprio il cadavere odierno, Clarence "Frogman" Henry, il quale nel pezzo si esibiva in una tripla vocalizzazione (da ragazzo, ragazza e ranocchio) e il pezzo è particolarmente noto per i quarantenni o giù di lì perché utilizzato nella famosa scena della vasca in Ragazzi perduti (scena di cui mi sa vi abbiamo già parlato). Gia che ci siamo, riocordiamo anche la sua versione di (I don't know why) but I do. link

REX (1947-2024)

AMSTERDAM, PAESI BASSI - I suoi disegni, sempre così pregni di frocioerotismo musculare e conseguenti cazzi nodosi, li conoscete di sicuro, cari i nostri lettori porcaccioni. Oggi va al creatore l'autore di 'ste porcellate, tale REX. Che Iddio de' frosci l'abbia in gloria! link

Ed Piskor (1982-2024)

MUNHALL, PENNSYLVANIA - Ma in che tempi viviamo? Il fumettaro Ed Piskor, noto per la serie Hip Hop Family Tree, che raccontava la vera storia del genere musicale tipico dei negroidi americani, era da poco stato accusato di aver importunato una collega quando questa aveva solo 17 anni e a seguito di corollario shit storm internettiano ha deciso di suicidarsi. Cioé, per quelli della nostra generazione, cresciuti col mito degli industriali che si intortano le nipoti di Mubarak e risultano talmente fichi da essere tuttora (sebbene defunti) presenti col ruolo di presidente nel simbolo del loro partito, questa è davvero una roba assurda, ma si sa: così è la vita morte. link

Lori e George Schappell (1961-2024)

PHILADELPHIA, PENNSYLVANIA - Addio ai gemelli siamesi attaccati per il cranio Lori e George (nato Dori) Schappell. A quanto pare, anche se non capiamo come sia possibile, i due facevano vite "separate" e, come già avrete capito, all'inizio erano entrambe femmine, ma George, visto che non aveva cose più importanti a cui pensare, decise a un certo punto di cambiare sesso... sapete com'è: ti senti intrappolato in un corpo con cui non riesci a identificarti... per fortuna la scienza oggi permette di risolvere il problema! Avanziamo umilmente l'ipotesi che anche il fatto di essere attaccato per la fronte alla sorella doveva di sicuro non essere il massimo dal punto di vista dell'identificazione del sé, ma vabbé... noi non facciamo testo in quanto notoriamente retrogradi e fottutamente boomer. Comunque sia, Dori ha quindi cambiato genere e, diventando George, ha rappresentato il primo caso di cambio di genere in una coppia di gemelli siamesi. Ma facciamo due passi indietro. I due, dicevamo, facevano vite separate: Lori era addetta in una lavanderia, mentre George aveva velleità artistiche e si esibiva dal vivo come cantante country (qui nella magnifica versione di Fear of being alone registrata prima di scoprirsi uomo). Gli Schappell hanno anche partecipato a un episodio di quella serie tv a tema freak, disabilità, disforia, ecc. nota come Nip/Tuck. Ah, un'ultima cosa: onore ai colleghi necrofori di legacy.com, che decidono di esibirsi nella nobile arte del deadnaming nel loro elogio funebre dei delle due: potete goderne al... link

BrolyLegs (1988-2024)

SOMEWHERE IN AMERICA - E salutiamo anche Michael Phillip Begum meglio noto col nickname di BrolyLegs, videogiocatore e supercampione di Street Fighter che era tipo paraplegico o chessò e che per questo era costretto a manovrare il joypad con faccia e bocca (quindi in pratica non lo manovrava, ma lo facciovrava). Specializzato nell'utilizzo di Chun-Li, BrolyLegs vivrà per sempre nei cuori dei videogiocatori di tutto il mondo come simbolo della lotta contro l'abilismo e della pervicacia nell'utilizzo dei muscoli facciali. link

Roberto Cavalli (1940-2024)

FIRENZE, LA CULLA DEL RINASCIMENTO - Se non siete mai stati al Just Cavalli non potete dire di aver veramente vissuto. Vabbé, no, dai: in realtà potete dire che avete vissuto ma non siete mai andati al Just Cavalli. link

Fritz Wepper (1941-2024)

MONACO DI BAVIERA, GERMANIA - È già in avanzato stato di marciscenza (scusate il ritardo nella nostra orazione funebre) Fritz Wepper, attore germanico che i più boomer tra i nostri lettori ricorderanno per la sua interpretazione ultraventennale dell'ispettore Klein, il socio dell'ispettore Derrick, nella nota serie televisiva crucca a quest'ultimo dedicata... che poi è anche l'unica serie televisiva tedesca che valga la pena di ricordare (anche se va detto, per onore di cronaca, che Wepper aveva interpretato già lo stesso personaggio nella serie Der Kommissar, praticamente ignota al di fuori dell'alemanno confine, sin dal lontano 1969). Ma Fritz non ha lavorato solo per le emittenti teutoniche: ha anche recitato a Hollywood e resta memorabile la sua partecipazione al fianco di Liza Minnelli nella trasposizione cinematografica del musical Cabaret... ma passiamo pure la linea al nostro collega Horacio the Handsnake... cazzo, è tantissimo che non lo sentiamo! link

O. J. Simpson (1947-2024)

LAS VEGAS, NEVADA, USA - If it doesn't fit, you must acquit Questa la frase clou della famigerata Difesa Chewbacca, quella che evitò (temporaneamente) il carcere a Orenthal James Simpson, ex futbollista, ex attore, ex criminale. Simpson fu, a quanto dicono, uno dei più grandi giocatori nella storia del Football Americano; io neanche sapevo fosse un giocatore di qualcosa, pensavo fosse solo un attore (comparve in svariati film, tipo Capricorn One o Cassandra Crossing, oltre che ovviamente nei panni del mitico Nordberg nei tre Pallottola Spuntata), quando nel '94 fu arrestato per aver ammazzato la moglie e un tizio a caso che lui pensava fosse il suo amante. Nonostante fosse evidente la sua colpevolezza, riuscì a cavarsela grazie all'opera di un super team di legali che fece passare l'incredibile teoria secondo la quale Simpson fosse stato incastrato da poliziotti razzisti (sul fatto vi consiglio la pregevolissima serie American Crime Story). Fu poi condannato in sede civile e costretto a pagare una cosa tipo trentatré milioni di dollari, sentenza che lo mandò definitivamente in bancarotta; nel 2008 fu nuovamente condannato a trentatré, anni stavolta, per rapina, e andò finalmente al fresco. La sua meravigliosa storia s'è conclusa a causa di un canchero alla prostata, ma a noi piace pensare sia andata così. Forse a nessuno frega un cazzo che... Il padre di O. J. Simpson, Jimmy Lee Simpson, di giorno faceva una guardia giurata, ma di notte era una nota drag queen operante nella San Francisco Bay Area; morì di AIDS nel 1986. Il suo primo nome, Orenthal, gli fu appioppato dalla zia materna in onore di un attore francese che le piaceva (ho controllato, ovviamente, e non esiste nessun attore, francese o meno, con quel nome). Da sempre chiamato O.J., scoprì di chiamarsi Orenthal solo in terza elementare, quando una maestra lesse il suo nome per intero durante l'appello. link

Peter Higgs (1929-2024)

EDIMBURGO, SCOZIA, GB - I'm not a believer. Some people get confused between the science and the theology. They claim that what happened at Cern proves the existence of God. The church in Spain has also been guilty of using that name as evidence for what they want to prove. It reinforces confused thinking in the heads of people who are already thinking in a confused way. If they believe that story about creation in seven days, are they being intelligent? Direi di no. Salutiamo per l'ultima volta Peter Higgs, "scopritore" del bosone che porta il suo nome, che tanto scalpore fece quando la sua esistenza fu infine provata nel 2012 (a quarantotto anni dalla sua teorizzazione) e fu spacciata come "la particella di Dio". Ovviamente Dio non c'entra una mazzafionda col bosone in questione, il nomignolo venne da un libro di divulgazione scientifica chiamato The God Particle, che inizialmente doveva chiamarsi "The Goddamn Particle", in riferimento al fatto che 'sto bosone era un sacco difficile da trovare, ma l'editore s'oppose: This boson is so central to the state of physics today, so crucial to our final understanding of the structure of matter, yet so elusive, that I have given it a nickname: the God Particle. Why God Particle? Two reasons. One, the publisher wouldn't let us call it the Goddamn Particle, though that might be a more appropriate title, given its villainous nature and the expense it is causing. And two, there is a connection, of sorts, to another book, a much older one... Ma cos'è il Il bosone di Higgs? Si tratta di un bosone scalare, elementare e massivo associato al campo di Higgs, che svolge un ruolo fondamentale nel modello standard conferendo la massa alle particelle elementari tramite il fenomeno della rottura spontanea di simmetria. Ma cos'è un bosone? Sarebbe una particella subatomica, così nomata in onore del fisico Satyendranath Bose, che obbedisce alla statistica di Bose-Einstein e ha quindi spin intero, secondo il teorema spin-statistica. Ma cos'è un spin? In meccanica quantistica lo spin è una grandezza, o numero quantico, associata alle particelle, che concorre a definirne lo stato quantico. Ma cos'è stato quantico? Lo stato quantico è un'entità matematica che fornisce una distribuzione di probabilità per i risultati di ogni possibile misurazione su un sistema. Ma cos'è una misurazione? La misurazione è l'assegnazione di un intervallo di valori (misura) ad una particolare proprietà fisica o proprietà chimica chiamata misurando, definita attraverso una grandezza fisica o chimica. Ma cos'è una grandezza fisica? La grandezza fisica è la proprietà fisica di un fenomeno, corpo o sostanza, che può essere espressa quantitativamente mediante un numero e un riferimento, ovvero che può essere misurata. Ma cos'è un numero? In matematica, un numero è un modo di esprimere una quantità, oppure la posizione in un elenco di elementi, oppure il rapporto tra grandezze dello stesso tipo. Ma che cos'è oppure? Oppure è una forma rafforzata della congiunzione o, con più forte valore disgiuntivo: lo compri subito, oppure vuoi ripensarci?. Ecco, ora sapete tutto sul Bosone di Higgs. link